Serro della Croce

Luogo rappresentativo di quello che uno de "I Borghi più belli d'Italia", Serro della Croce è un percorso naturalistico lungo 1.200 metri, che attraversa la collina omonima, ovvero uno dei tre rilievi su cui si adagia Monteverde.

La località prende il nome dalla croce di ferro eretta nel 1944, in ricordo commemorativo alle missioni dei padri predicatori, e il colle è storicamente legato a una leggenda che narra della lotta del bene contro il male, ovvero la sfida dell’Arcangelo Michele contro Lucifero. In uno dei grossi macigni, denominato "lu carabbutt", si ritiene infatti sia impressa l’impronta della mano del Santo, ivi appoggiatosi per riposarsi dopo la vittoria nell'estuante combattimento contro il diavolo. 

Quello di Serro della Croce è un percorso verso uno dei punti più alti del paese, da cui si può godere di un panorama mozzafiato sulla valle sottostante e sul Vulture, a cui si arriva attraversando una ricca vegetazione, tra alberi e ammassi rocciosi incastonati in equilibrio reciproco. Un sentiero apprezzabile, però, non solo per la straordinaria bellezza naturalistica in cui è immerso, bensì per l'essere accessibile anche a chi ha difficoltà motorie, visive o uditive.