Irpinia determinata ad imporsi come meta turistica, un percorso immaginato dalla Provincia di Avellino e che vede impegnata nello sviluppo delle strategie il braccio operativo, Fondazione Sistema Irpinia. Dopo la partecipazione alla BMT di Napoli con Destinazione Irpinia, e la presentazione della DMO, il presidente della Fondazione Sabino Basso non ha fatto mancare la presenza al “Vinitaly 2023” di Verona la kermesse vitivinicola  più importante d'Italia, tra le più importanti del mondo, che si protrarrà fino al prossimo 5 Aprile.

Non potevano mancare le tre DOCG: il Fiano di Avellino, il Taurasi e il Greco di Tufofiore all'occhiello di un territorio che può e vuole esprimere tutte le sue potenzialità. Particolare interesse ha sortito il focus sulla legge per l'enoturismo, prossima ad essere approvata, fari puntati sul trentennale del Taurasi DOCG nonchè del ventennale del Greco di Tufo e del Fiano di Avellino. L'obiettivo dichiarato è valorizzare l'eccellenze e attrarre visitatori attraverso la pianificazione con il supporto della normativa, per dare slancio all’enoturismo. “La pianificazione definitiva  è in corso, devono essere messi da parte i campanilismi. Relativamente ai trentennali e ventennali dei DOCG irpini - sottolinea Basso - è fondamentale che l'organizzazione investa  tutto l’areale di produzione. Chiaramente non c’è una data specifica, pensiamo ad una manifestazione lunga tutto l'anno”. Soddisfatto per il seguito che sta avendo l’Irpinia al Salone Internazionale del Vino a Verona: “Le impressione sono molto positive. Abbiamo ospitato anche il Ministro dell’Agricoltura Lollobrigida, c’è attenzione delle istituzioni verso il nostro territorio. Abbiamo tutte le caratteristiche per essere protagonisti”. 

Sistema Irpinia al Vinitaly

A Montella, presso l’Aula Consiliare del Comune, nell’ambito della presentazione dello stato di avanzamento delle attività si terrà l’incontro "Costruiamo Insieme la DMO Destinazione Irpinia"  promosso dal Sindaco di Montella e Presidente della Provincia di Avellino Rizieri Buonopane, affiancato dal Presidente Rete Destinazione Sud Michelangelo Lurgi, interverrà Rosanna Repole,  delegata dell’ente di Palazzo Caracciolo a Sistema Irpinia. Focus sul protocollo “ "Ritorno in Italia 2023-2028 Irpinia"”. Il Presidente Basso prende in considerazione la trasversalità del turismo che si può sviluppare in Provincia di Avellino: da quello spontaneo a quello religioso, dallo slow food a quello naturalistico, fino a quello enologico, vera e propria punta di diamante. 

Importante il movimento che si sta creando per lo sviluppo turistico, altre date da segnare sono quelle che vanno dal 14 al 16 Aprile 2023 quando si terrà il “Salone Open Outdoor Experience” a Paestum. Ennesima vetrina per l’Irpinia sulla quale Basso punta molto: “L’elemento rilevante è il collegamento tra i vari appuntamenti, tutto ciò che ci porta fuori dai confini provinciali è manna dal cielo, costituisce l’obiettivo principale, bisogna promuovere un territorio non molto conosciuto che dovrà ricavarne linfa vitale”. 

Il Progetto Destinazione Irpinia è un notevole strumento di traino, Basso non nasconde il suo ottimismo: “Alla BMT si è registrato un bel successo”, poi cala l’asso nella manica: “Attendiamo il Giro d’Italia, successivamente avremo l' enomaratona nell' ultimo week end di maggio per cicloamatori e famiglie. Due giorni di in cui saranno previste tappe di 10 chilometri con location speciali quali il Castello di Taurasi e il Carcere di Montefusco. Altrettante Master Class e visite guidate”. 

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