Nell'ambito della Giornata Mondiale del Rifugiato, Giovedì 29 Giugno, a Savignano Irpino, si terrà l'evento "Il Giardino dell'Accoglienza". Appuntamento presso l'Auditorium Comunale del paese del Miscano a partire dalle ore 10:30.

Tema conduttore per la Giornata Mondiale del Rifugiato 2023 è "Agire l’accoglienza". La Giornata Mondiale del Rifugiato è stata istituita il 4 dicembre 2000 dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite in occasione del cinquantennale della Convenzione di Ginevra che, nel 1951, ha definito lo status di rifugiato. Operatori e beneficiari dei progetti SAI hanno promosso anche quest’anno molte iniziative. L’agenda della Rete SAI per la Giornata Mondiale del Rifugiato è composita e ricca di iniziative varie: eventi, laboratori, tavole rotonde, assemblee, danze e balli, tornei sportivi, giochi, proiezioni, concerti, canti, letture, presentazioni, mostre, spettacoli.

Il Comune di Savignano Irpino ha patrocinato l'evento, sede SAI "Piroscafo Duca d'Aosta", ampliamento del Comune di Monteleone di Puglia (Fg), quest'ultimo capofila. I rifugiati sono 14 (tre nuclei familiari, due nigeriani e uno camerunese).

Presso l'Auditorium Comunale di Savignano Irpino spazio ad un convegno sul tema: dopo i saluti del sindaco Fabio Della Marra Scarpone, interverranno la coordinatrice del progetto SAI Claudia Rigillo, l'avvocato Valentina Savignano, operatrice legale Progetto SAI, a cui si aggiungeranno le testimonianze del beneficiario ospite nel Progetto SAI di Savignano Irpino, Enoch Sanni e di Noman Ahmed, ex beneficiario del Progetto SAI del Comune capofila di Monteleone di Puglia (Fg). Modererà l'educatrice del Progetto SAI Clementina Lombardi.

Dopo il convegno verrà inaugurato “Il Giardino dell’Accoglienza” dove verra' piantumato il primo albero (donato dal Comune di Savignano Irpino) al quale verranno affissi i nastri dei colori delle bandiere delle Nazioni presenti nel Progetto. Il giardino nascerà nell’area adiacente il bocciodromo comunale.
Alla fine di questo ci sarà un buffet di prodotti tipici nigeriani, camerunesi e savignanesi.
Verrà affissa anche una targa indicativa del Giardino.

Foto Gallery