Montella, "Asado in altura"

Sabato 26 e Domenica 27 Aprile, a Montella, presso l'Altopiano di Verteglia, residenza gastronomica itinerante con "Asado in altura". Un week end memorabile a Rifugio Candraloni, 1100 metri sul livello del mare, circondato dal bosco, nel cuore del Parco dei Monti Picentini, per un'esperienza prevalentemente culinaria unica nel suo genere. 

Francis Mallmann, chef e star internazionale della gastronomia latino americana, ha ispirato ormai da diversi anni il fascino senza tempo delle lente cotture a fuoco vivo ed all’aperto, nel corso delle quali animali interi vengono cotti grazie ad un meticoloso lavoro di gestione del fuoco, del vento e del tempo. Tra i protagonisti dell' "Asado in altura" la pecora e il pecorino bagnolese, due importanti tipicità del territorio. Specificamente il menu prevederà, tra le altre prelibatezze, asado di pecora bagnolese adulta e formaggio primo sale (pecorino bagnolese) alla brace. L'evento vuole mettere in relazione la gente, condividendo trekking, aperitivo, colazione, cena, pernottamento. Un modo, inoltre, per scoprire le attrazioni naturalistiche, storiche e architettoniche di Montella e non solo tra cui il Castello, il Convento di San Francesco a Folloni, il Complesso Monumentale del Monte, il Santuario del Santissimo Salvatore, Lago Laceno e Monte Terminio. Spazio al "Convivio", un luogo dove ci si potrà accomodare e condividere questa esperienza, ponendo in atto un confronto con l'idea di tavola, sedute e suppellettili. La selezione dei vini è stata curata da Davide Lima, la scelta è caduta sulla cantina "Canlibero" a Torrecuso (Bn), di Ennio Romano. Il menù di "Asado in altura" ruota attorno al "Domo Asador", la tipica struttura in ferro della tradizione patagonica su cui vengono allestite tutte le vivande, carni e verdure. Luigi La Porta vestirà i panni di welcome manager, occupandosi di tutto quanto ha a che fare con l'accoglienza degli ospiti del rifugio. Amateur asador Dimitri Grassi, appassionato dell' asado in stile patagonico, prova a mettere in pratica questa antica arte. Scenografo Giuseppe Di Giovanni, immagina, progetta e realizza le "interfacce" visive e funzionali tra i luoghi dell'"Asado in altura" e gli ospiti. Cuoco Gerardo Urciuoli, avellinese, già proprietario del ristorante "Tratturì". I ragazzi dell'Associazione AMA - Next Generation faranno da accompagnatori lungo un sentiero del parco dove, dopo pochi chilometri ed un paesaggio mozzafiato, si raggiungerà il Rifugio Candraloni. Successivamente aperitivo intorno al "domo" fino all'imbrunire per poi entrare nel cuore della cena. Quindi si potrà soggiornare negli spazi del rifugio dedicati al pernottamento. La mattina seguente, dopo una generosa colazione, il saluto ma non prima di aver fatto il percorso a ritroso verso il punto di ritrovo. 

Start

Sabato 26 Aprile ore 16.00

- Raduno sul Piano di Verteglia
- Trekking leggero di avvicinamento al rifugio
- Aperitivo intorno al "Domo Asador"
- Cena in tre atti con l'asado in stile patagonico
- Vini in abbinamento della cantina "Canlibero"
- Pernottamento nel rifugio Candraloni

Domenica 27 Aprile

- Colazione 
- Ripartenza

Programma 

https://drive.google.com/file/d/1NWanB0WgG6SYFk2wur38K8ezW5UxPVu2/view?fbclid=PAY2xjawJ0OptleHRuA2FlbQIxMQABptPQS-7bmxI9Rg-HFdjKj9jDC7uwdbUXJ_OS7rTpgIQkA24Dbc_tB6JdwA_aem_Rl_wxiFqF-Rc-32f0FfRxw