Nell'ottica di promuovere un avvicinamento, sempre più coinvolgente, del pubblico verso il patrimonio archeologico e monumentale meno esplorato, ma non meno significativo, il Comune di Bisaccia propone in occasione della giornata degli innamorati, il 14 febbraio, una suggestiva visita guidata al Museo Archeologico e al Castello Ducale Pignatelli.

Un invito a visitare e conoscere il patrimonio culturale del borgo altirpino insieme alle persone amate, per condividere le emozioni e la gioia che l’archeologia suscita in chi vi si accosta: il 14 febbraio le coppie che vorranno visitare insieme il polo museale avranno diritto ad un biglietto omaggio. La promozione sarà valida per la visita alle collezioni permanenti (museo e pinacoteca), alle sale e al giardino superiore del Castello e alla personale di pittura del maestro Maurizio Nittolo.

"Cerchiamo di compiere sempre più significativi progressi nella valorizzazione turistica del nostro patrimonio culturale e identitario – spiega l’assessore comunale delegato, Giuseppe Ciani – invitando, questa volta, i visitatori nel giorno di San Valentino a vivere un viaggio tra le esperienze umane, artistiche e architettoniche che la nostra cittadina ha espresso nei secoli: un percorso ricco di emotività, di passione, di partecipazione e, naturalmente, di sentimento".

Bisaccia occupa un ruolo di primo piano tra le antiche comunità che abitavano, in età protostorica, le fertili alture dell’alta valle del fiume Ofanto e del fiume Sele, rientrando in un aspetto peculiare del popolamento indigeno della Campania, che prende il nome di "Cultura di Oliveto-Cairano" dai due centri scoperti per primi. La visita al Museo, composto al momento da 3 sale allestite al piano terra del Castello Ducale di Bisaccia, segue un percorso diacronico, illustrando alcuni dei più significativi contesti funerari: secondo un costume rimasto invariato nel corso di oltre due secoli (fine IX-fine VII secolo a.C.), ai defunti, deposti in posizione supina all’interno di semplici tombe terragne, a fossa di forma rettangolare e rivestite o coperte di pietre e ciottoli, era associato un corredo composto da vasi in ceramica e oggetti metallici di ornamento.

Sala 1: L'età del Ferro.

Lo spaccato sul passato di Bisaccia si apre con i ritrovamenti della prima età del Ferro, tra la fine del IX e gli inizi dell’VIII secolo a.C. Nella sala che segue l’ingresso campeggiano nelle vetrine 1-3 le caratteristiche forme biconiche in ceramica di impasto non depurata e gli oggetti in bronzo (armi, fibule) che costituivano parte del corredo personale del defunto in questo periodo.

Sala 2: Il VII secolo a.C.

La prima metà del VII secolo a.C., costituisce un momento di intense trasformazioni culturali. Nella necropoli di Bisaccia si rilevano elementi che documentano il cambiamento di struttura che si verifica nella comunità: il passaggio dai gruppi familiari estesi, prima quasi egualitari, ad un sistema gentilizio-clientelare basato sulla differenziazione sociale ed economica. All’ingresso della sala si trovano le vetrine 11 e 12 in cui possono ammirarsi rispettivamente il corredo funerario di un guerriero di rango elevato, con il suo set di armi (lancia, giavellotto, coltello e ascia di ferro) e un ridondante servizio da simposio, e il corredo di una tomba femminile principesca caratterizzata, oltre che dalla presenza di numerose ceramiche da mensa d’impasto e di argilla, da numerosi bracciali, fibule e da una splendida collana in verga di bronzo.

Sala 3: Riservata al corredo della tomba 82.

Una tomba femminile, riferibile ad un personaggio di rango elevato nell’ambito della società indigena locale, di cui si evidenziano in modo considerevole i monili in bronzo ritrovati. Nella sala è esposta una cospicua raccolta di ornamenti personali, una scelta di oggetti della cultura materiale, oltre che alcune attestazioni di armi e attrezzi in metallo. I reperti provengono, come nel caso delle altre attestazioni già presenti nelle altre sale espositive del museo, dai corredi funerari delle sepolture della necropoli di Cimitero Vecchio

Appuntamento, dunque, al Museo Archeologico di Bisaccia martedì 14 febbraio (info 0827 89196) nei consueti orari di apertura: dalle 11:00 alle 13:00/ dalle 17:00 alle 19:00. Sarà possibile visitare anche la mostra d'arte personale di Maurizio Nittolo che dal 28 gennaio, data della presentazione, resterà in esposizione fino al 26 febbraio 2023.

Foto Gallery
Informazioni Aggiuntive
Note
La sede del Museo si trova all'interno del Castello Ducale di Bisaccia (AV), in Corso Romuleo, nel centro storico del paese. Si può raggiungere in auto, dalla A16 NA-BA, uscita Lacedonia (AV), proseguendo secondo le indicazioni.
Accessibilita
Grado di accessibilita
Totalmente accessibile
Prenotazioni
Informazioni di prenotazione
Per info e prenotazioni: 0827 89196
Biglietteria:
Intero: Euro 2,50
Ridotto: Euro 1,00 (ragazzi under 14 anni - adulti over 65 anni)

Comune di riferimento
Comune:
Bisaccia
Indirizzo
Dove:
Via Pietro Colletta, 83044 Bisaccia AV, Italia
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Oriari
Quando:

Il 14 febbraio 2023, in occasione della giornata degli innamorati, il comune di Bisaccia propone una suggestiva visita guidata al Museo Archeologico e al Castello Ducale Pignatelli. Le coppie che vorranno visitare insieme il polo museale avranno diritto ad un biglietto omaggio.
E' possibile visitare il Museo nei consueti orari di apertura: 11:00-13:00, 17:00-19:00


MAR
dalle 11:00 alle 19:00

Prezzi di accesso
Prezzo:

Biglietteria Museo Archeologico di Bisaccia: Intero: Euro 2,50; Ridotto Euro 1,00 (ragazzi under 14 anni - adulti over 65 anni)

Mappa
Poligono GEO

Castello ducale di Bisaccia

Via Pietro Colletta, 83044 Bisaccia AV, Italia

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