Manca un mese all’Irpinia Pride, che si terrà ad Avellino il 10 giugno 2023, e non poteva mancare invece l'impegno sociale e politico che contraddistingue lo Zia Lidia nell'affrontare le sue battaglie silenziose ma costanti, puntuali e attente verso i diritti civili. Venerdì 12 maggio, presso il Multisala Partenio Avellino, arriva il tanto atteso documentario Porpora di Roberto Cannavò, un viaggio nella storia del movimento dei transessuali e delle azioni a loro difesa. Ospite della serata Vittorio Martone, giornalista e produttore, ma anche intervistatore- attore nel film. Interverranno insieme al produttore i rappresentanti dell'associazione Apple Pie Lgbt+ Avellino Associazione Aderente Arcigay. Introduce il film Bianca Maria Paladino, scrittrice ed esperta di cinema.

Porpora è un viaggio on the road nell’avventura umana di Porpora Marcasciano, transessuale che ha vissuto da protagonista i movimenti femministi, comunisti e trans dagli anni Settanta ad oggi. Né uomo né donna, la sua identità è in transizione perenne. In un viaggio da Bologna al Sud, verso il suo paese natale, ripercorre  la sua esperienza di battaglie che durano ancora oggi. Dall’esplosione del ’77 alle notti folli di Roma fino all’impegno politico, Porpora racconta a una nuova generazione quanto l’individualità produca cambiamento sociale solo fondendosi e realizzandosi nella molteplicità.

La leader e attivista del movimento trans, scrittrice, attualmente consigliera presso il Comune di Bologna e presidente della Commissione Pari opportunità, rivive la sua formazione politica e umana insieme a un testimone d'eccezione, Vittorio Martone, giornalista e produttore, ma anche intervistatore- attore nel film. Il viaggio verso il paese natale è una ricerca per scoprire gli effetti di quella stagione sul presente, fra racconti intimi e incontri con figure storiche del movimento trans e con la comunità dei femminielli di Napoli. A sessant’anni Porpora ha su di sé la fatica della sua leggerezza: senza nascondere qualche stanchezza, la sua giocosa interpretazione del mondo accompagna il desiderio di raccontare e di dipanare il filo della storia trans con la propria originale e provocatoria testimonianza.

Porpora è un film documentario del 2021, prodotto da Humareels in coproduzione con Maxman Coop, con il contributo di Comune di Bologna, Regione Emilia-Romagna, Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna, Fondazione Carisbo e Uisp Emilia-Romagna e in collaborazione con il MIT, Movimento Identità Trans. E', soprattutto, un road movie che mira a descrivere in modo diretto e insolente la storia di una transgender e del suo compagno di viaggio, un giornalista che si troverà coinvolto in questa avventura lungo l’Italia e attraverso la transessualità. Una sfida registica perfetta per un film che vuole descrivere la transessualità, mostrando non solo le scene da Carnevale dei Pride ma la normalità legata al quotidiano.

Regista e protagonista si spostano in auto o a piedi tra Bologna, Roma, Napoli e il beneventano dialogando sul filo dei ricordi che Porpora in questi anni ha affidato anche ai suoi libri autobiografici, da AntoloGaia a L’aurora delle trans cattive (entrambi editi da Alegre). Si parte dall’oggi per procedere indietro nel tempo, man mano che ci si dirige verso Sud, ripercorrendo alcune tappe importanti di un lavoro intrapreso per il cambiamento sociale e legato al cambiamento personale.

L’avventura politica, la creazione di sportelli e la conquista di spazi si intrecciano così ai viaggi, agli amori e alle amicizie, tra cui quella con la fotografa Lina Pallotta che nel film compare sia oggi sia in immagini di repertorio privato girate a New York. Tra perdite e conquiste, gioie e rimpianti ("non siamo riuscite a fare la rivoluzione, quella grossa"), il capitolo più dolente è forse quello dedicato alla famiglia e all’affetto complesso con la sorella minore. Nei filmini privati, una voce usa ripetutamente il maschile senza che Porpora protesti: "in famiglia dicono che non mi esprimo, che non socializzo", ma quanto è eloquente quel suo silenzio.

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VEN
dalle 19:30

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Prezzo:

Biglietto intero euro 7,00- con tessera dello Zia Lidia euro 5,00

Numero di telefono
Telefono:
328 673 0274
Indicazioni dell'organizzatore
Organizzatore:
Associazione Zia Lidia Social Club
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