Avellino, Premio "Ettore Scola" per la riapertura dell'Eliseo

Tutto pronto per la Prima Edizione del Premio "Ettore Scola" al Nuovo Cinema Eliseo. Venerdì 28 e sabato 29 ottobre si spalancheranno, dopo decenni, le porte della struttura progettata dall’architetto Del Debbio. Il Premio Ettore Scola, che vede la direzione artistica del regista Giovanni Veronesi, è promosso dal Comune di Avellino, cofinanziato dallo Stato Italiano e dalla Regione Campania nell’ambito del POC Campania 2014/2020.

Un'importante iniziativa per rendere omaggio ad uno dei personaggi irpini più illustri, di fama nazionale e internazionale. Una due giorni di premiazioni e proiezioni che, sotto la direzione artistica del regista Veronesi, ha permesso la partecipazione di ospiti prestigiosi del cinema italiano, tutti desiderosi di ricordare il grande maestro e regista di Trevico. Ettore Scola, è giusto sottolinearlo, è stato sceneggiatore, regista, attore, vincitore di 19 premi su 20 nomination, tra cui 10 premi David, 9 premi Nastri. Tra gli ultimi riconoscimenti che ha ricevuto, quello per il "David alla Carriera" nel 2011. 

Prima volta ad Avellino, invece, per il regista Veronesi che in queste settimane si è speso affinché tutte le persone coinvolte dessero il proprio contributo alla causa. "Non sono avvezzo ad organizzare eventi simili - ha detto - e non sono nemmeno uno di quelli assidui ai Premi. Ma ci sono delle persone, dei registi come Ettore Scola che meritano tutto anche dopo il proprio addio. È un dovere per noi rendere omaggio ad un maestro della commedia italiana. Parliamo di una persona che ha creato capolavori del nostro cinema che ancora oggi rappresentano delle pietre miliari. Sono sicuro che tutti quelli che partecipano gratuitamente saranno molto contenti di venire a prendere il premio della prima edizione Ettore Scola. E pensate che è la prima volta che si conferisce un premio ad un artista simile. Sono molto lusingato di aver avuto l’incarico di direttore artistico e devo dire che tra gli amici ed i colleghi coinvolti ho avuto solo adesioni. In quel momento ho compreso che stavamo facendo la cosa giusta insieme alla città di Avellino per promuovere un evento che spero sia il primo di una lunga serie. Il cinema italiano è unito e si stringe attorno ad un grande come Scola".

La prima serata, venerdì 28, sarà dedicata ai rapporti di amicizia intessuti dal regista scomparso con l’intento di ricordare la sua personalità e la sua produzione artistico-cinematografica. Alle 20.30 il taglio del nastro e la consegna delle pergamene e delle targhe "Amici di Scola" a Giovanna Ralli, Edoardo Leo, Francesca D’Aloja, Riky Tognazzi e allo storico aiuto regista di Scola, Walter Veltroni. La figlia di Scola, Silvia, presente anche lei alla serata, sarà la madrina d’eccezione di questa prima edizione.

Nella seconda e conclusiva serata di sabato 29, sempre a partire dalle 20.30, saranno consegnati i Premi "Ettore Scola" a tre grandi professionisti, che negli anni si sono distinti attraverso il lavoro, la professionalità e la simpatia: il regista  Paolo Virzì, l’attrice Margherita Buy e l’attore Antonio Albanese. Mentre, molti altri attori e amici di Ettore Scola, parteciperanno alla serata, con un contributo video registrato.