Avellino, Tori e Lokita di Luc e Jean-Pierre Dardenne allo Zia Lidia

Ancora testimoni della difficoltà di trovare un posto nel mondo e una dignità da parte degli ultimi, degli invisibili che l’opulenta società occidentale si ostina a ricacciare o a non vedere: lo Zia Lidia Social Club come i fratelli Dardenne continuano a porre in crisi il pubblico con il loro cinema. L'associazione proponendoci film di spessore culturale e sociale altissimo, con messaggi che commuovono; i due volte vincitori della Palma d'Oro, i fratelli Dardenne, cercando negli anni di aumentare la passione e la determinazione con cui narrano la ricerca di purezza e resistenza dei loro eroi, molto spesso bambini e adolescenti, come già ne La Promesse, Rosetta, Il Figlio, Il ragazzo con la bicicletta, L’età giovane.

Per contrastare la deriva egoista di una società imponente, si ostinano ad usare il loro umanesimo laico. "È un cinema di movimento quello dei fratelli Dardenne, o di pedinamento - se volete. Un cinema in cui lo spettatore viene portato per mano precisamente, senza grandi possibilità di deviazione. Un cinema che chiede empatia, prima di tutto". (Chiara Borroni, www.cineforum.it)

Lunedì 24 marzo alle ore 20:00, al Movieplex di Mercogliano, arriva con lo Zia Lidia il nuovo film dei fratelli Dardenne: "Tori e Lokita" una storia capace di toccare al cuore lo spettatore sulle difficoltà affrontate dagli immigrati una volta arrivati in Europa. Una rappresentazione di un'Europa che dovrebbe essere inclusiva ma che, invece, da una parte respinge i migranti con un groviglio di burocrazia da cui è difficile districarsi, e dall'altra li costringe a ricorrere all'illegalità per poter sopravvivere. Sarà introdotto da Antonio Cataldo. Inizio proiezione alle ore 20:30.

Tori e Lokita, diversamente da come spesso vengono rappresentati personaggi di questo tipo, non sono affatto ingenui, il loro non è un sogno che si infrange di fronte a una realtà che non corrisponde a quello che avevano immaginato, ma anzi insieme riescono a cavarsela piuttosto bene, affrontando difficoltà ed umiliazioni a testa alta con l'unico obiettivo di costruirsi una vita insieme. E' un film di genere drammatico del 2022 diretto da Jean-Pierre Dardenne e Luc Dardenne con Pablo Schils e Joely Mbundu. Durata: 88 min. Distribuito in Italia da Lucky Red. Paese di produzione: Belgio, Francia. Vincitore del Premio Palma d'Oro per il 75esimo Anniversario a Cannes 2022.

Lokita (Mbundu Joely), adolescente proveniente dal Camerun, incontra Tori (Pablo Schils), più piccolo, scappato dal Benin. Come tanti migranti minori approdano in Italia, e riescono a sfuggire alla rete di controllo e protezione fino a raggiungere il Belgio. Pur non avendo nessun vincolo familiare tra loro, si fingono fratello e sorella, ma ben presto si accorgono che l’Europa non è la terra della sicurezza e della stabilità a cui loro ambivano. Il legame che hanno stretto è però più forte che mai, e fanno tutto l'uno per l'altra. Per potersi costruire una vita in Belgio, Lokita vorrebbe ottenere un permesso di soggiorno che gli permetta di studiare per diventare caregiver, poter guadagnare qualcosa e affittare un appartamento per lei e Tori.