La Sala Conferenze del Polo Culturale di Villa Amendola è la location che sabato 20 gennaio alle ore 17:30 ospita la presentazione del libro "iFood, come sottrarsi all'ideologia alimentare?" di Pietro Paganini.
Il libro affronta l'inefficacia delle strategie adottate da governi e istituzioni internazionali contro l'obesità e la malnutrizione da eccesso.
In particolare analizza le politiche pubbliche, le strategie geopolitiche e commerciali che secondo Paganini governi e istituzioni internazionali adottano per controllare la produzione alimentare e la salute pubblica.
L’imposizione di una dieta universale, l’uso ideologico della scienza, la minaccia alla diversità individuale e alla «reale» libertà di scelta sono alcuni dei temi caldi affrontati attraverso un’analisi critica che mette in luce come l’uso di campagne sia pubbliche sia mediatiche miri a imporre uno stile di vita specifico.
Non solo, l’autore propone anche una prospettiva alternativa che si basa sulla personalizzazione, viceversa, della dieta attraverso l’utilizzo delle più recenti scoperte scientifiche e delle tecnologie emergenti.
"È fondamentale combattere quell’ideologia alimentare globale che vuole imporre un regime alimentare “salutare” e “sostenibile” attraverso politiche come la Dieta Universale, le tasse di scopo, l’etichettatura fronte-pacco come il Nutri-Score o la demonizzazione del cibo industriale. Queste azioni si rivelano inefficaci nel combattere l’obesità e la malnutrizione da eccesso e stanno anche promuovendo una preoccupante tendenza all’iPhonizzazione del cibo a discapito della diversità alimentare”, afferma l'autore.
“Dietro queste azioni fallimentari – spiega Paganini – si cela una pericolosa ideologia alimentare a favore di un’agenda politica e commerciale che vuole limitare la nostra libertà di scelta e oscurare l’importanza dell’educazione alimentare rallentando la diffusione delle conoscenze. Mentre l’obesità e le malattie non trasmissibili dilagano a livello globale – anche in Italia, la culla della dieta Mediterranea – comprendiamo attraverso il metodo sperimentale della scienza che le cause non vanno ricercate nei singoli alimenti ma in una complessità articolata di fattori. Solo un approccio personalizzato alla nutrizione che esalta le peculiarità di ogni individuo, può offrire una risposta. Le recenti scoperte scientifiche nell’ambito del DNA e del funzionamento del metabolismo e l’evoluzione dell’intelligenza artificiale e dell’Internet delle Cose offrono un’irrinunciabile opportunità, consentendo di sviluppare diete personalizzate (alimentazione di precisione).
È importante che la politica comprenda che è ora di abbandonare vecchie ideologie e abbracciare un futuro dove l’individuo e la conoscenza siano al centro.”
L'iniziativa è promossa dall’associazione F.I.D.A.P.A. di Avellino.
Il programma:
Saluti istituzionali:
Gianluca Festa, sindaco di Avellino
Bianca della Valle, presidente Fidapa
Ospiti:
- L'autore Pietro Paganini
- M.G. D’Avanzo: Primario emerito di genetica medica A.O.R.N. S.G. Moscati di Avellino e Presidente A.R.P.A.Gen.
- Antonio Limone: Direttore Generale dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Mezzogiorno
- Maurizio Petracca: Presidente Commissione Agricoltura Regione Campania
Modera: Gianni Colucci, Direttore de il Mattino
SAB
dalle 17:30
Museo Civico di Villa Amendola
Via dei Due Principati, 202, 83100, Avellino AV, Italia
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