Ospedaletto d'Alpinolo attende la Candelora: "L'intimo sentire che fa rumore tra sacro e profano". L'impegno per Colasurdo

La tradizione secolare della Candelora di Ospedaletto d’Alpinolo si rinnova. “L’intimo sentire che fa rumore tra sacro e profano” è lo slogan del Comune del Partenio per l’edizione 2023. Un programma ricco, caratterizzato da accoglienza, canti e suoni, che prenderà il via domenica 29 gennaio per concludersi Giovedì 2 Febbraio. Sarà presente Vladimir Luxuria, al centro dell’attenzione anche l’artista Marcello Colasurdo. Il re della tammurriata molto legato all'Irpinia affetto da retinopatia diabetica divenuto quasi cieco.

Ospedaletto d’Alpinolo è da sempre legato al Santuario di Montevergine, punto di ritrovo dei pellegrini che si inerpicano fino ai 1270 metri di quota. 

Il programma 

Domenica 29 Gennaio 2023
Ore 12:20: Conferenza Stampa presso la Chiesa Madre SS. Filippo e Giacomo, “La Candelora ai piedi di Mamma Schiavona” con canto di Fiorenza Calogero. Interverranno il Reverendo Monsignor, parroco di Ospedaletto d'Alpinolo, Vittorio Guerrillo, l’antropologo dott. Antonio Severino e il sindaco di Ospedaletto d’Alpinolo Luigi Marciano. 

Lunedì 30 Gennaio 2023
Ore 18:00: Richiesta attribuzione benefici riconosciuti all’artista Marcello Colasurdo, legge n. 440 del 1985 (Legge Bacchelli). 

Mercoledì 01 Febbraio 2023
Ore 19:00: “Aspettando la Candelora”, canti e suoni con Angelo Della Pia presso il Centro Sociale. 

Giovedì 2 Febbraio 2023
Accoglienza dei pellegrini in Piazza Mercato, saluto di Vladimir Luxuria con musica delle Paranze coordinate  da “’A Paranza do Tramuntano”. Stand enogastronomici e prodotti tipici.