Chiesa dell'Addolorata di Carife

La Chiesa dell’Addolorata di Carife è situata in Via Alessandro Manzoni, ai piedi della collina che conduce all’Area Archeologica.

Fu edificata nel 1755, in seguito al violento terremoto del 29 novembre 1732, e l’incisione su una piccola lapide murata in una delle facciate laterali esterne testimonia che la Chiesa fosse originariamente un Oratorio, luogo di ritrovo dei giovani e delle famiglie della comunità religiosa. Il terremoto del 23 novembre 1980 non risparmiò il luogo sacro, che vide crollare interamente la facciata e smarriti due pezzi del portale. Nemmeno l'ultimo sisma, tuttavia, è riuscito ad abbattere lo spirito di devozione dell’intera comunità carifana, alla quale la Chiesa fu ufficialmente restituita nel dicembre del 2004.

La facciata presenta un semplice portale in pietra, su cui vi è incisa la frase “A.D. POSUIT ME DESOLATAM 1755”, ovvero "Nell’Anno del Signore 1755 pose me Addolorata". Tornata al su posto dopo 35 anni, la facciata reca una maiolica artistica del Settecento, raffigurante l'immagine della Madonna. Internamente, è visibile l’altare in marmo su cui è posta la statua lignea dell’Addolorata che, originariamente, seguiva il modello classico della Pietà, con il Cristo morto adagiato sulle ginocchia della Vergine, rimosso successivamente per alleggerire la scultura, portata a spalla dei fedeli durante la processione. Oltre alla porticina artistica del tabernacolo di pregevole fattura spiccano, infine, le statue di Santa Lucia e San Gerardo.

Luogo importantissimo per la comunità locale, la Chiesa dell'Addolorata è emblema di fede e rinascita, contribuendo all'arricchimento del patrimonio artistico-religioso di Carife.