Ariano irpino abbraccia una delle sue grandi tradizioni. Il 15 e 21 maggio Solennità di San Liberatore, Vescovo e Martire - Compatrono della città del Tricolle. Il 12, 13 e 14 Maggio Triduo di preparazione.
San Liberatore fu il primo Vescovo di Ariano Irpino, il culto si fa risalire a tempi molto lontani.
Il Santuario di San Liberatore si trova a circa 3 km a sud-ovest del centro abitato di Ariano Irpino. Sorge nell’omonima contrada a un’altitudine di 505 m s.l.m. su di un colle rivestito di oliveti. Le origini del Santuario sono assai antiche sebbene manchino attestazioni certe negli scritti medievali. Tuttavia fin dal Seicento è documentata la tradizione secondo cui l’edificio sarebbe stato eretto nel luogo del martirio, avvenuto agli inizi del IV secolo, di San Liberatore Vescovo; le spoglie del santo, inizialmente sepolte in loco, sarebbero state poi traslate nella chiesa di Santa Sofia in Benevento per volontà del principe Arechi nel corso dell’VIII secolo. In effetti in epoca longobarda il luogo sacro acquisì una certa rilevanza strategica in quanto ubicato lungo un antico tracciato che univa Benevento, capitale dell’omonimo ducato, al borgo fortificato di Ariano che i Longobardi stessi avevano fondato e che presto elevarono a sede di gastaldato.
I reperti più antichi esistenti all’interno del Santuario, ossia le due statue lignee dei Compatroni San Liberatore e Sant’Elzeario, risalgono infatti al periodo compreso tra il Trecento e il Cinquecento mentre fu solo dal 1451 che l’edificio sacro venne a costituire un Santuario capitolare alle dirette dipendenze della Cattedrale di Ariano, il cui clero riservò comunque molte attenzioni al luogo sacro. Nel Cinquecento, allo scopo di agevolare l’imponente afflusso di pellegrini, si provvide a realizzare la fontana del Brecceto quasi a metà strada tra il Santuario e il centro abitato di Ariano, mentre nel 1670 il Capitolo della Cattedrale provvide ad ampliare la chiesa al fine di assicurare le opportune cure pastorali al territorio rurale circostante.
Il terremoto del 1930 causò danni strutturali piuttosto gravi che le successive riparazioni non furono in grado di risolvere in modo definitivo; ad ogni modo la parrocchia di San Liberatore Vescovo e Martire fu formalmente istituita il 1º gennaio 1958. Il riconoscimento giuridico giunse il 20 maggio 1960, ma due anni più tardi l’ormai vecchissimo Santuario fu irreparabilmente devastato dal sisma del 1962. Nel 1977 la parrocchia poté riprendere le sue funzioni: essa si estende su 7 contrade e conta 243 famiglie per un totale di 790 abitanti. Nel 1993, dopo varie vicissitudini, ebbe termine la ricostruzione del Santuario, realizzata secondo rigidi criteri antisismici con forme più orizzontali e minore elevazione; al suo interno furono realizzate o restaurate diverse opere d’arte (statue, dipinti, vetrate) mentre la grande mole di ex-voto fu trasferita in due sale attigue. Finalmente il 20 maggio 2006 con decreto del Vescovo Giovanni D’Alise venne ufficialmente istituito il Santuario diocesano di San Liberatore Vescovo e Martire con il titolo “Ut omnes unum sint”.
Il luogo sacro costituisce un’importante meta di pellegrinaggi soprattutto in occasione del 15 maggio (giorno della memoria liturgica di San Liberatore) e nella Domenica successiva. Nel giorno a lui sacro processioni di fedeli, molti scalzi. Su quel suolo benedetto implorazioni e ringraziamenti, per sciogliere il voto di favori ricevuti.
La folla di pellegrini non accorre esclusivamente da Ariano, ma anche da altri paesi irpini e sanniti, vicini e meno vicini: Bonito, Melito Irpino, Montecalvo Irpino, Apice, Grottaminarda, Mirabella Eclano, Greci, Savignano Irpino, Castelfranco in Miscano.
Il programma
Triduo di preparazione alla Solennità di San Liberatore
Venerdì 12 Maggio
Ore 06:30 Rosario e preghiera tradizionale a San Liberatore
Ore 07:00 Santa Messa
Ore 19:30 "Di me sarete testimoni" Adorazione Eucaristica presieduta da S.E. Mons. Sergio Melillo
Giornata dei missionari martiri 2023 a cura dell'Ufficio Missio diocesano
Sabato 13 Maggio
Ore 06:30 Rosario e preghiera tradizionale a San Liberatore
Ore 07:00 Santa Messa
Ore 19:00 Rosario
Ore 19:30 Santa Messa
Domenica 14 Maggio
Ore 09:30 Rosario e preghiera tradizionale a San Liberatore
Ore 10:00 Santa Messa
Ore 19:00 Rosario
Ore 19:30 Santa Messa nei primi vespri della Solennità con la benedizione dei volontari e degli organi di pietà in onore del Santo
Solennità di San Liberatore
Lunedì 15 Maggio
Sante Messe Ore 05:30 - Ore 06:30 - Ore 07:30 - Ore 08:30 - Ore 10:00 - Ore 11:30 - Ore 16:00 - Ore 17:30 - Ore 19:00
La Santa Messa delle ore 19:00 sarà presieduta da S. E. Mons. Sergio Melillo, Vescovo di Ariano Irpino-Lacedonia.
Ci saranno a disposizione alcuni sacerdoti per le confessioni nel Salone parrocchiale
Messe in onore di San Liberatore
Domenica 21 Maggio
Sante Messe Ore 08:30 - Ore 10:00 - Ore 11:30 - Ore 17:30 - Ore 19:00
VEN
dalle 06:30
SAB
dalle 06:30
DOM
dalle 09:30
LUN
dalle 05:30
DOM
dalle 08:30
Ariano Irpino
Piazza Plebiscito, 1, 83031 Ariano Irpino AV, Italia
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