Con l’arrivo della Settimana Santa iniziano le prime rappresentazioni sacre dedicate alla morte e alla resurrezione del Cristo, antichi riti religiosi e manifestazioni popolari che ogni anno si rinnovano grazie all'impegno delle comunità e delle associazioni locali. Anche l'Irpinia, in questa settimana santa, si ritrova intorno ai suoi riti sacri e folkloristici che hanno radici lontane.

I rappresentanti del Comitato Provinciale delle Pro Loco irpine, le Associazioni e le Confraternite della provincia si sono riuniti, presso la Sala Grasso di Palazzo Caracciolo, per presentare il "Calendario dei Riti Pasquali Irpini 2023". Ad introdurli il vicepresidente della Provincia di Avellino Girolamo Giaquinto, il presidente dell'Unpli Provinciale di Avellino Giuseppe Silvestri e il presidente dell'Unpli Campania Tony Lucido.

L'Irpinia protagonista di molte rappresentazioni con le sue Vie Crucis, le processioni del Venerdì Santo, "I Sacri Misteri" e le rappresentazioni della Passione di Cristo. Un importante patrimonio culturale e religioso del nostro territorio che va preservato e valorizzato. "I riti pasquali in Irpinia sono molto importanti - afferma Giuseppe Silvestri, presidente provinciale dell'Unpli di Avellino - perché vengono tramandati di generazione in generazione e meritano l'attenzione di tutti gli irpini e anche dei campani. Va ricordato, soprattutto, l'impegno e il lavoro costante dei volontari del Servizio Civile e delle Pro Loco per la realizzazione dei tanti eventi che si svolgono ogni anno ".

Il presidente regionale Unpli Tony Lucido punta "sull’Irpinia e il suo patrimonio di tradizioni inestimabile". "Stiamo vivendo una stagione di grandi difficoltà - aggiunge - ed é, quindi, fondamentale ritrovare nel passato le ragioni per tornare a sperare. E' necessario investire sul recupero di identità e sul senso di appartenenza, affinché i giovani scelgano di restare".

Il vicepresidente della Provincia di Avellino, Girolamo Giaquinto  evidenzia la necessità di far "conoscere gli eventi culturali e le varie tradizioni presenti sul nostro territorio" aggiungendo  "oggi siamo in grado di poterle presentare e racchiuderle in un calendario comune, perché dietro vi è un lavoro costante e un impegno quotidiano di tantissime persone e, soprattutto, di giovani che amano il proprio territorio, ci tengono a promuoverlo e a tenere in vita quelle che sono le nostre radici e le nostre tradizioni".

In rappresentanza delle pro loco provinciali, ci si è soffermati sui riti pasquali di Atripalda, Prata P.U. e del Vallo di Lauro. "Il 7 aprile ad Atripalda appuntamento con la Via Crucis, sulla Collina di San Pasquale - spiega Maria Assunta Galluccio - un evento ultraventennale che riprende la tradizione dell'Incappucciato. Gesù viene trasportato lungo le strade e viene rappresentata anche la scena della sua fustigazione e quella delle tre cadute fino ad arrivare alla collina di San Pasquale dove si svolge la crocifissione". 

Il 15, 16 e 17 aprile all'interno del piazzale antistante la Basilica a Prata P.U. si svolgerà l'antichissima Festa dell'Annunziata con il Canto degli Angeli. "Quest'anno, non sarà possibile celebrare la messa all'interno della Basilica perché chiusa a causa di un crollo, quindi ci sarà un'impalcatura di ferro che permetterà di issare gli angeli al cielo per il tradizionale canto - afferma Iris Aquino della Pro Loco di Prata -  interpretato da due bambine di quarta o quinta elementare, scelte in base al peso e alle doti canore".   

Infine, ad introdurre i sacri riti del Vallo di Lauro, i "Biancovestiti". "Un rito antico –  dicono Scibelli e Grasso delle Pro loco di Lauro e Quindici – nato probabilmente a Moschiano agli inizi dell'Ottocento per poi diffondersi  negli altri comuni del Vallo. Ogni comune ha una sua processione accompagnata dai propri canti. Nel giorno del venerdì santo il corteo dei biancovestiti attraversa tutti i comuni del Vallo di Lauro con la rievocazione delle tredici stazioni. Il lunedì il rito si rinnova in un comune a scelta del Vallo, quest’anno i Biancovestiti si ritroveranno a Quindici".

Programma Riti Pasquali Irpini 2023 

  • Atripalda: Via Crucis il 7 Aprile. P. Vittorio Veneto, Collina di San Pasquale;
  • Baiano: La Passone di Cristo il 2 Aprile alle ore 16:30 a piazza Francesco Napolitano;
  • Banzano: I Misteri della Passione il 1 Aprile alle ore 20:30 presso il "giardino della pace";
  • Calitri: Processione del Venerdì Santo il 7 Aprile alle ore 17:00;
  • Frigento: I sacri Misteri il 1, il 4 e il 9 Aprile;
  • Gesualdo: La Passione il 7 Aprile alle 21:30;
  • Greci: Via Crucis il 7 Aprile;
  • Grottaminarda: Via Crucis il 7 Aprile;
  • Lapio: Esposizione dei "I Sacri Misteri" il 7 Aprile alle ore 8:30 e alle ore 15:30 Solenne Processione di Gesù Morto della Madonna Addolorata;
  • Luogosano: Via Crucis vivente il 2,6 e 7 Aprile;
  • Misciano di Montoro: La Passione di Cristo il 2 Aprile;
  • Quindici: Passio Christi il 9 Aprile alle 19:30;
  • Solofra: La Passione di Cristo il 2 Aprile nella Collegiata San Michele Arcangelo;
  • Vallata: Processione “Aux Flambeaux” il 6 Aprile alle ore 20:00 e Processione del Cristo Morto il 7 Aprile alle ore 11:00;
  • San Mango Sul Calore: il 10 Aprile nella frazione di Carpignano il Volo dell'Angelo;
  • Taurano: il 9 Aprile alle ore 19:30 49esima edizione della Passio Christi;
  • Mirabella Eclano: Museo dei Misteri Giovedì 6 e Venerdì 7 Aprile dalle ore 18:00 alle ore 22:00;
  • Cervinara: Via Crucis Vivente il 6 Aprile alle 20:00 e il 7 Aprile alle 19:30;
  • Prata P.U.: Festeggiamenti in onore di Maria S.S. Annunziata e il Volo dell'Angelo dal 15 al 17 e 23 Aprile;
  • Rotondi: 9 Aprile il giorno di Pasqua si celebra il rito pluricentenario della traduzione della statua di Maria SS. Stella dal Santuario fino alla Chiesa dell'Annunziata.
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