La via delle Acque

Le straordinari sorgenti di Caposele e Cassano Irpino dissetano buona parte del sud Italia: chi sceglie di conoscere il territorio irpino non può non partire dalle sue eccezionali caratteristiche naturali che le consentono di rappresentare il bacino imbrifero ed il sistema acquedottistico fra i più importanti d'Europa. Un patrimonio da conoscere e tutelare.

A Cassano Irpino è presente un gruppo sorgentizio composto da 4 sorgenti, Pollentina, Peschiera, Aqua del Prete e Bagno della Regina: quest'ultima prende il nome dalla leggenda secondo cui una principessa longobarda, in viaggio verso la Puglia, sia rimasta incantata dalla bellezza del luogo e dalla limpidezza delle acque, tanto da decidere di immergersi nelle stesse e da qui donarle il nome; la sorgente Acqua del Prete, invece, deve il nome alla presenza di un convento di Benedettini.

A Caposele invece le sorgenti prendono vita dalle acque raccolte nel Monte Cervialto che defluiscono verso il Monte Paflagone, dando origine alle sorgenti Sanità e la Tredogge ed all'imponente fiume Sele. La portata media della sorgente Sanità è oggi di circa 4000 litri al secondo.

Entrambi i borghi custodiscono storie antiche e luoghi di interesse: Cassano con il suo castello divenuto poi palazzo baronale e Caposele con i suoi musei ed il celebre Santuario di San Gerardo Maiella, meta di numerosi pellegrini ogni anno.

"Se vi è una magia su questo pianeta, è contenuta nell’acqua", scrisse Loren Eiseley: attraverso questo itinerario scopriremo un pezzetto di magia.