Sabato 18 Maggio la rete di Slow Food in Italia celebra lo Slow Food Day, un appuntamento per raccontare a tutti che sta stretta la definizione di “consumatori” che troppo spesso viene attribuita nella narrazione quotidiana del nostro rapporto col cibo e con ciò che viviamo. L'obiettivo in questo format annuale è quello di promuovere la cultura del gusto in un ambiente giusto. Un luogo lontano dalle grandi metropoli, semplice e quanto più genuino e vicino alla terra, inteso nel termine che mina a rispettarla. Un luogo ricco di storia e storie da raccontare attraverso il gusto delle sue nicchie. Nel Comune di Zungoli, location prescelta, possono crearsi le giuste sinergie per dar vita ad un evento che promuova la cultura del cibo attraverso un piccolo mercato di produttori locali e/o di presidi Slow Food e dei piccoli laboratori del gusto.

Il Comune di Zungoli non è semplicemente uno dei Borghi più belli d'Italia o bandiera arancione del Touring Club.
Zungoli è città dell'Olio ed uno dei paesi attraversati dalla via Francigena, ma è soprattutto un borgo da esplorare, da vivere e da visitare. Zungoli è un paese lontano dalla vita frenetica del traffico e delle metropoli, un luogo in cui il tempo ha ancora la sua importanza ed il suo ritmo. Si è scelto questo borgo perchè è il posto adatto per dedicare attenzioni al proprio corpo ed al proprio spirito rimettendo le persone al centro della società e non questa ad imporre il ritmo al nostro corpo.

Durante lo Slow Food Day di Sabato 18 Maggio sarà allestito un mercato bucolico. Nella piazza davanti il Castello, da cui prende il nome, sarà allestito un piccolo mercato della terra a cui parteciperanno i contadini della condotta Slow Food Irpinia Colline dell’Ufita e Taurasi con i loro prodotti ed i loro ortaggi. Nello spazio sarà possibile acquistare ortaggi e/o altri prodotti frutto di piccole realtà agricole in linea con i principi Slow Food di “buono, pulito e giusto”. L'educazione alimentare, infatti, avviene offrendo alle persone dei prodotti che, oltre a rispettare l'etica della terra senza l'utilizzo di prodotti inquinanti, garantiscano la giusta remunerazione agli agricoltori per il loro lavoro. I prodotti sono frutto di piccole eccellenze locali che spesso sono gli ultimi baluardi ed i custodi di un territorio caratterizzato da un'ampia biodiversità. C'è l'educazione al consumatore che il prodotto più prossimo alla tavola (a Km 0) è buono e risveglia il sapore del buono e dei ricordi che vanno preservati. 

Sarà possibile partecipare a un laboratorio sulla birra artigianale curato dai volontari della Condotta Slow Food Irpinia Colline dell’Ufita e Taurasi. All'interno del laboratorio saranno degustate ben tre birre prodotte dal Birrificio Ventitré di Grottaminarda, da anni socio della Condotta. Verranno illustrate piccole ma abissali differenze tra la birra della grande distribuzione e quella artigianale anche nella sola scelta delle materie prime. Un birrificio del nostro territorio che in varie categorie ha primeggiato in competizioni nazionali ed internazionali.

Sarà presente anche un laboratorio completamente dedicato ai bambini, con l'Azienda Agricola "BioLu", Innovazione e Tradizione nella Coltivazione Biologica.
L'Azienda Agricola Biolu si distingue per la sua dedizione alla coltivazione di grani antichi e per la produzione di pasta e prodotti da forno biologici, valorizzando pratiche agricole biologiche e rigenerative. Questa azienda non solo aderisce ai principi del movimento Slow Food ma integra anche tecnologie moderne per onorare antiche varietà di semi e tecniche colturali, creando un ponte tra il passato agricolo e il futuro sostenibile. "Biolu" coltiva grani antichi seguendo metodi di agricoltura biologica e rigenerativa che migliorano la salute del suolo e aumentano la biodiversità. Utilizzando tecniche di molitura a pietra, l'azienda produce alimenti che mantengono l'integrità nutrizionale del grano. L'integrazione di tecnologie avanzate permette di ottimizzare questi processi senza compromettere le tradizioni, dimostrando come modernità e prassi ancestrali possano coesistere armoniosamente. L'impegno di "Biolu" si estende oltre la produzione di cibo. La filosofia dell'azienda riflette una forte passione e determinazione per una "restanza attiva" che valorizza il legame con il territorio e la comunità. L'azienda è un modello di come l'agricoltura può generare valore umano, supportando l'economia locale e promuovendo uno sviluppo sostenibile. Questo si manifesta nel loro lavoro di preservazione dell'Antico Sedano di Gesualdo, riconosciuto come Presidio Slow Food e Prodotto Agroalimentare Tradizionale.  Con ogni seme piantato e ogni prodotto creato, "Biolu" non solo produce alimenti di alta qualità ma contribuisce attivamente alla creazione di un futuro più sostenibile e prospero. 

Sarà possibile apprezzare vari oli in un laboratorio curato dai soci della Condotta. Cinque aziende che lavorano con questo prezioso oro messo a disposizione della Condotta per un'istruzione all'analisi sensoriale. Un'esperienza unica nel suo genere.

Inoltre sarà possibile visitare Zungoli con ragazzi del luogo per approfondire la storia di uno dei Borghi più Belli di Italia. Una iniziativa anche culturale a tutto tondo, per un centro storico tutto da scoprire. Delle visite guidate si occuperanno i ragazzi di Ruando experience. 

Nel mercatino che si svolgerà in piazza Castello, nello spiazzo antistante l'omonima struttura, sarà presente "Dolciterre", di Grottaminarda, con una dimostrazione, davanti ad appassionati e non, del settore dell'arte del torrone. 

Anche l'azienda agricola "Aeclanum" di Mirabella Eclano allieterà i presenti. Olio censito nella Guida agli Extra Vergini curata da Slow Food e ricavato da un blend di olive dell' areale di riferimento con possibilità di gustarlo all'interno del laboratorio. L'olio sarà  accompagnato da una zuppetta di legumi, frutto delle abili mani dello chef Roberto Pascarella alla guida di "Aeclanum Ristorante Wine Bar Hotel" e vincitore dell'ultima Disfida del soffritto nella Giuria tecnica.

Il mercatino sarà arricchito da "Terra Mater" di Frigento, con l'occhio strizzato a conserve alimentari e apicoltura.

Ci sarà, con i suoi vini, l'Azienda "Fratelli Addimanda" che ha fatto della tutela delle tradizioni e della biodiversità le colonne portanti. Le Cantine "Fratelli Addimanda" da diverse generazioni coltivano i propri vigneti esclusivamente nel Comune di Taurasi, continuando un percorso avviato dai propri avi con uno sguardo nuovo, al passo con i tempi ma rimanendo fedeli alle tradizioni di famiglia. L’azienda cura con passione ogni dettaglio, dai vigneti alla cantina, dal grappolo alla bottiglia, cosicché il vino possa esprimere l'essenza del territorio, i sapori di una terra forte e antica e la passione di una famiglia che ama il proprio lavoro pur rispettando rigidi standard qualitativi. Inoltre nel rispetto della salvaguardia della Terra e nella conservazione della biodiversità ambientale presente su di essa, l’azienda dal 2005 aderisce ai” Piani Regionali di Lotta Fitopatologia Integrata” ed al “Piano di consulenza alla fertilizzazione aziendale”. Tali piani indicano i criteri d’intervento, le soluzioni agronomiche e le strategie da adottare per la difesa delle colture ed il controllo integrato delle infestanti: si evita così l’uso dei diserbanti chimici e si utilizza l’inerbimento permanente per aumentare la biodinamicità del suolo e dell'ecosistema, preservando sapori ed odori particolari dapprima nelle uve e poi nei vini. La cura ed il rispetto per il territorio, che si tramanda da generazioni, impone che le scelte di natura agronomica vengono sempre preferite a quelle di natura chimica. Così nasce un prodotto unico, di alta qualità, con i profumi e le essenze di una terra dalla grande tradizione vitivinicola. Tutti i nuovi vigneti reimpiantati in azienda derivano da 3 ceppi di vite secolari prefilloseriche di circa 200 anni, tutt’ora allevate e conservati in azienda, dalle quali è stato prelevato il materiale clonale per reimpiantare i nuovi impianti, in questo modo si preserva il patrimonio genetico viticolo autoctono ed in particolare di alcune antichissime varietà in via di estinzione quale è il Roviello Bianco.

Spazio inoltre all'Azienda "Bellofatto" di Torella dei Lombardi che si distingue per prodotti cresciuti e colti nel rispetto della terra e dell'ambiente.

Vallata avrà il suo fiore all'occhiello con il Molino "Pagliarulo", nel suo banchetto sarà possibile discutere con una giovane ragazza che ha deciso di restare nella sua terra offrendo prodotti di alta qualità. 

Il programma 

Ore 10.00 - Apertura Mercato Bucolico
Ore 11.00 - Laboratorio per bambini: "Alla scoperta dei Grani Antichi"
Ore 11.30 - Laboratorio sull'Olio
Ore 12.00 - Apertura Food Truck
Ore 18.00 - Laboratorio sulla Birra Artigianale 

Informazioni Aggiuntive
Note
Photo Credits: Pagina Facebook Slow Food Condotta Irpinia Colline dell'Ufita e Taurasi APS

Durata visite guidate 2 ore circa:
- Piazza Castello
- Angolo del Bacio
- Rue (vicoli)
- Casa antica (interno con arredi)
- Piazza Municipio
- Palazzo Caputi
- Grotta Bizantina (interno)
- Chiesa Santa Maria Assunta (interno)
Accessibilita
Grado di accessibilita
Totalmente accessibile
Prenotazioni
Informazioni di prenotazione
Visite guidate al Borgo su prenotazione, rivolgersi al numero 3891021720
Info: 3388545096 - Alfonso
Comune di riferimento
Comune:
Zungoli
Indirizzo
Dove:
Via Provinciale, 19, 83030 Zungoli AV, Italia
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Oriari
Quando:


SAB
dalle 10:00

Prezzi di accesso
Prezzo:

Laboratorio sulla birra artigianale 5,00 euro soci Slow Food, 10, 00 euro non soci; laboratorio sui grani antichi 5,00 euro bambino; laboratorio sull'olio 5,00 euro soci Slow Food, 10,00 euro non soci; visite guidate 5,00 euro a persona

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Poligono GEO

Zungoli

Via Provinciale, 19, 83030 Zungoli AV, Italia

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