Il comune di Chianche sorge nell'area della Valle del Sabato. È un borgo di 459 abitanti, situato a 356 metri sul livello del mare e a 24 km da Avellino. Il territorio si estende per 6,61 km² e i comuni confinanti sono: Altavilla Irpina, Ceppaloni, Petruro Irpino, San Nicola Manfredi, Sant'Angelo a Cupolo e Torrioni.
L'etimologia del nome sembrerebbe provenire dal termine "Plancae": pietre quadrate che, utilizzate per lastricare le strade romane, venivano estratte presso una cava, tuttora esistente, nella frazione Chianchetelle. Gli abitanti sono detti chianchesi e San Felice di Nola è il loro patrono.
LUOGHI DI INTERESSE
- Castello - Risalente all'epoca normanna, attualmente se ne possono vedere la cinta muraria, le due torri cilindriche e un mastio a pianta quadrangolare in stile neogotico
- Borgo Medievale - Si sviluppa attorno al castello e ha le tipiche stradine, i vicoletti, i palazzi dai portali in pietra e altri elementi caratteristici del centro abitato antico
- Chiesa di San Felice - In stile barocco, con elementi romanici, conserva diversi dipinti antichi e ha al suo interno un Battistero in marmo
- Chiesa di San Pietro Apostolo - Sita nella piccola frazione di San Pietro Irpino, un tempo nota con il nome di "San Pietro in Delicato", è la Chiesa Madre di Chianche
- Chiesa della Madonna delle Grazie - Piccolo e moderno edificio religioso, corredato da una grande torre campanaria
- Chiesa di Santa Margherita - Piccolo edificio religioso con una facciata molto semplice, che si trova nella piazza centrale di Chianchetelle, oggi frazione di Chianche
- Fontana - Situata lungo la stradina che porta al Castello, su di essa vi è collocata una lapide che risale alla fine del XIX secolo
EVENTI
- Festa di San Felice - Festeggiamenti in onore del Santo Patrono che si svolgono il 14 gennaio, insieme alla storica processione
- Sagra degli Asparagi - Rassegna enogastronomica che si svolge nella frazione di San Pietro Irpino a fine primavera
- Sagra del Fusillo - Evento tradizionale che si svolge la prima domenica di agosto, dedicato a un tipico primo piatto irpino
- Sagra della Castagna - Evento enogastronomico che si tiene a ottobre
PIATTI E PRODOTTI TIPICI
- Greco di Tufo DOCG - Vino nobile derivante da un vitigno antico, di origine greca, dalla tipicità ineguagliabile, affermato in tutto il mondo per profumi e sapore
- Castagna Turana - Prodotta nei ricchi castagneti chianchesi, è una castagna tipica del territorio
CURIOSITÀ
Lungo il fiume Sabato, tra Chianche e il comune sannita di Ceppaloni, si trova lo Stretto di Barba, una gola formatasi naturalmente che, nell’Ottocento, fu luogo di imboscate e assalti di briganti e che, secondo la leggenda, era luogo prediletto dalle streghe per le loro riunioni.
CENNI STORICI
La prima citazione storica su Chianche risale al 1138, nel momento in cui Ruggero il Normanno partì dal Castello del piccolo borgo irpino per raggiungere Avellino e accingersi a combattere contro l'esercito del conte Rainulfo.
Possesso feudale di diverse famiglie, tra cui i Caracciolo, i Carafa, i Filomarino, i Zunica e i Sanseverino, il territorio di Chianche fu inizialmente separato da quello della sua attuale frazione Chianchetelle, feudo indipendente che appartenne ai Tocco e ai Salerno.
Con l'abolizione della feudalità nel 1806 e la conseguente Unità d'Italia nel 1861, Chianchetelle fu inglobata nel territorio di Chianche, andando a costituire con quest'ultima un unico comune.
Chianche dona una suggestione continua con spaccati di una vita legata alla viticoltura, alla produzione di vino, alle cantine. Un viaggio sensoriale intenso e armonico così come la struttura del suo vino Greco DOCG più pregiato
Chianche
Via Angelina, 4, 83010 Chianche AV, Italia
Eventi
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