Pago del Vallo di Lauro

Il comune di Pago del Vallo di Lauro sorge nell'area del Vallo di Lauro. È un paese di 1.798 abitanti, situato a 130 metri sul livello del mare e a 25 km da Avellino. Il territorio si estende per 4,63 km² e i comuni confinanti sono: Domicella, Lauro, Marzano di Nola, Taurano e Visciano.
L'etimologia del nome sembrerebbe provenire da Pagus latino civi, conclamando Pago come l’ufficio del Vallo per la riscossione delle tasse religiose. Gli abitanti sono detti paghesi e Sant'Antonio di Padova è il loro patrono.

LUOGHI DI INTERESSE

Chiesa di Santa Maria di Costantinopoli - Costruita nel Seicento, è stata completamente ricostruita dopo il terremoto del 1732: in stile tardo-barocco, conserva al suo interno affreschi del Mozzillo
Chiesa di Santa Maria Assunta - Detta anche "Chiesa di Santa Maria de' Carpinelli", è situata nella frazione Pernosano: di origine seicentesca, nasconde sotto di sé un precedente edificio che risale alla prima metà del IX secolo, a sua volta realizzato su un preesistente insediamento romano
Chiesa di San Lorenzo Martire - Detta anche "Chiesa della Madonna delle Grazie", è un antico edificio religioso che si trova nella frazione Sopravia

EVENTI

Carnevale Paghese - Manifestazioni carnevalesche particolarmente sentite per le antiche tradizioni tramandate dagli anziani del paese ai giovani che, durante la festa, si danno appuntamento per le danze in maschera
Festa di Sant'Antonio - Festeggiamenti in onore del Santo Patrono che si svolgono a giugno
Festa della Madonna di Costantinopoli - Festeggiamenti in onore di Santa Maria di Costantinopoli che si svolgono a luglio con la messa e la successiva festa

PIATTI E PRODOTTI TIPICI

Nocciole - Produzioni dell'area sono la Nocciola Mortarella e anche la Nocciola San Giovanni

CURIOSITÀ

Le sue origini sono incerte, ma la teoria secondo cui Pago potrebbe aver svolto il ruolo di ufficio del Vallo di Lauro per la riscossione delle tasse religiose è avvalorata dall’esistenza di un tempio dedicato al Divo Augusto nella frazione di Pernosano.

CENNI STORICI

Sebbene sulle origini di Pago del Vallo di Lauro non vi siano notizie certe, è indubbio che i diversi reperti rinvenuti durante alcuni scavi archeologici, tra cui colonne marmoree e pavimento di un tempio, ruderi di ville rustiche, tombe e cippi lapidei fanno presagire a una probabile fondazione di epoca romana. Si può presumere, dunque, che Pago fosse al tempo dei Romani un centro di rilevante importanza, almeno fino all'arrivo dei Longobardi, i quali trasferirono il centro delle attività nella vicina Lauro.
Il territorio di Pago del Vallo di Lauro si è sviluppatosi soprattutto nel periodo medievale, quando fu feudo dei Lancellotti, signori di Lauro. Nel XV secolo, Pago passò nelle mani di Andrea de Capua mentre, nel secolo successivo, divenne un podere dei nobili Cutillo.
Dalla fine del 1700, a causa delle truppe francesi, ebbero inizio in questo paese distruzioni e saccheggi, che si protrassero a lungo, per mano di altri, come l'esercito borbonico, fino al 1860.