Avella, il Dramma Storico - Sacro di San Sebastiano Martire

Dopo un'assenza durata 15 anni, torna ad Avella il Dramma Storico - Sacro di San Sebastiano Martire, attesissimo evento di carattere storico, religioso e culturale.

L’autore dell’opera Sacra di San Sebastiano Martire fu il Professore Pasquale Guerriero, classe 1884, consacrato sacerdote il 25 settembre 1910. Nel 1920 ricoprì la carica di consigliere comunale e nel gennaio 1933 divenne ispettore per i monumenti, poi console del Touring Club Italiano e corrispondente de “Il Mattino” e il “Roma”. Nel corso della sua vita scrisse numerose altre opere, poesie, odi, inni e canzoni.

Dopo un alternarsi di attori e registi, dal 1989 la regia è passata nelle mani del Dott. Antonio Tulino che, dopo 15 anni, ripropone questo storico appuntamento molto atteso dalla popolazione. 

"La comunità avellana - afferma il Direttore Artistico Antonio Tulino -  è pronta alla rappresentazione teatrale, pronta a ripetere e rinnovare la tradizione dello spettacolo popolare assente dal Paese da 15 anni, pronta ad immergersi nelle emozioni, negli eredi delle nuove generazioni: una tradizione è tale se rispetta il sentire della gente e ripete, scrupolosamente, la didattica culturale dell'evento. I giovani avellani misurano le loro sensibilità artistiche e culturali. La classe dirigente del Paese offre la disponibilità finanziaria. Una ineludibile sinergia a configurare il sacrificio di un martire della cristianità, nel momento storico più buio e controverso dei valori sociali. Un'assiologia al servizio della solidarietà. Una paideia che porta ossigeno ad una dottrina senza voce e rinnoverà sulla scena fantastica dello spettacolo, gli eroismi della vita sempre attuali e cogenti. Il mese di luglio si vestirà a festa e nelle gravine delle umane coscienze, si rinnoveranno le emozioni già avvertite dalle generazioni passate. Piazza Municipio, merletto architettonico attuale, rigoroso segnalibro istituzionale, ospiterà l'evento, mentre il fascino naturalistico del territorio appenninico irradierà le serate del 7 e 8 luglio, con il proprio alito di fresco montano. Si riposizioneranno le sedie, il vocio allegro dei ragazzi, la ricerca del posto buono per vedere e sentire, nel rispetto dell'ordine e della convivialità, conferiranno al salotto avellano, la magia di un ritorno, l'emozione di una storia cristiana".

REGIA - Antonio Tulino
ASSISTENTI ALLA REGIA - Luigi Esposito | Domenico Caruso

PERSONAGGI ED INTERPRETI
Sebastiano - Francesco Tulino
Lucio - Francesco Fusco
Diocleziano - Angelo Pedalino
Irene - Rosa Fusco
Massimino - Riccardo D'Avanzo
Cromazio - Ernesto Sasso
Corvino - Luigi Alaia
Tiburzio - Gaetano Abate
Fulvio - Giuseppe Anelito
Tranquillino - Emilio Napolitano
Calpurnio - Filippo Montano
Marco - Ambrogio Montuori
Policarpo - Mario Cibelli
Marcelliano - Fioravante Caruso
Quadrato - Sebastiano Montanile
Nicostrato - Luigi Palma
Lucina - Giuseppina Russo
Zoe - Rosa D'Avanzo
Pancrazio - Giuseppe Matarozzi
L'Angelo - Elisabetta Caruso
Agnese - Paola Pescione
Arminio - Salvatore Caccamo
Sacerdote - Antonio Tulino

La messa in scena è programmata per Venerdì 7 e Sabato 8 Luglio in Piazza Municipio, a partire dalle ore 20.30
Sarà possibile prenotare gratuitamente i posti limitati a sedere inviando un messaggio su WhatsApp al numero 333 8847353