Avellino, docu-film su Leonarda Cianciulli la "Saponificatrice di Correggio"

L'Accademia dei Dogliosi, insieme alla Provincia di Avellino, il Comune di Montella, il Comune di Lauria e Lacedonia, ha  organizzato un evento nella sala blu del Carcere Borbonico per visionare il nuovo video dell'accademico Antonio Di Martino.

La proiezione del docu-film "Leonarda Cianciulli" è in programma per venerdì 12 aprile alle ore 18:00.

Interpretata da Angela Caterina, con la voce narrante di Nello Provenzano e musiche originali di Filomena D'Andrea Makardia.

La signora Cianciulli è probabilmente la serial killer italiana più famosa del ‘900, nonostante i suoi crimini non furono eccezionalmente numerosi né commessi per uno scopo particolarmente diabolico. La storia di Leonarda inizia a Montella, in Campania, dove nasce nel 1894, e la genesi delle sue gesta va ricercata nel grande numero di bambini che la donna perde durante la gravidanza o in culla.

Tra il 1938 e il 1940 Leonarda Cianciulli compì tre omicidi, assassinando tre donne che ospitava sovente in casa. La tecnica di adescamento fu identica per tutte. Ella convinse le signore, tutte sole e non più giovani, che avrebbe riservato loro un futuro migliore in altra località, offrendo lavoro o un uomo in grado di lenire la solitudine.

Le sue vittime venivano poi sezionate, sciolte nella soda caustica e poi con un' aggiunta di acqua di colonia e dopo una lunga bollitura, ne venivano fuori delle saponette cremose.

Leonarda Cianciulli venne condannata a 30 anni di carcere di cui 3 da passare in un istituto psichiatrico. Di fatto, trascorse tutto il resto della propria vita nel manicomio di Pozzuoli. Morì il 15 Ottobre del 1970, venne sepolta nel cimitero della città e, nel 1975, le sue ossa finirono nell’ossario comune, non reclamate da nessuno.

Interventi:

Rizieri Buonopane, Presidente Provincia di Avellino

Fiorentino Vecchiarelli, Presidente Accademia dei dogliosi

Stefania Marotti, giornalista

Antonio di Martino, autore