Il comune di Serino sorge nell'area della Valle del Sabato. È un paese di 7.010 abitanti, situato a 416 metri sul livello del mare e a 12 km da Avellino. Il territorio si estende per 52,5 km² e i comuni confinanti sono: Aiello del Sabato, Calvanico, Giffoni Valle Piana, Montella, San Michele di Serino, Santa Lucia di Serino, Santo Stefano del Sole, Solofra e Volturara Irpina. È attraversato dai torrenti Vallone delle Barre e Ferrarese, nonché dal fiume Sabato.
L'etimologia del nome potrebbe derivare dal termine osco sarino, che vuol dire "chiaro", oppure dall'aggettivo "sereno" o, ancora, dal termine latino sero, ossia "chiudo", "serro", a voler indicare una sorta di chiusura, come quelle di Verteglia di Campolaspierto sulla strada che, da Serino, porta al monte Terminio. Gli abitanti sono detti serinesi e San Francesco d'Assisi è il loro patrono.
LUOGHI DI INTERESSE
- Ruderi del Castello Feudale - Dell'antico maniero di origine normanna, risalente probabilmente all'839 d.C., rimangono oggi la Chiesa della Madonna delle Grazie, l'abbeveratoio e il campanile
- Parco Archeologico Ambientale Civita di Ogliara - Situato nell'omonima frazione, consta di una cinta muraria che potrebbe coincidere con l'antica Sabatia
- Chiesa del Santissimo Corpo e Sangue di Gesù Cristo - Chiesa risalente al 1500 e affiancata da un maestoso tiglio secolare di oltre 200 anni
- Castello di Orano - Avamposto fortificato sull'omonima frazione e recentemente ristrutturato, sorge sulla strada che conduce al monte Terminio
- Chiesa della SS. Annunziata e del SS. Corpo di Cristo - Edificata nella frazione di San Biagio, è ricca di preziose opere d’arte ed è circondata dallo spettacolo paesaggistico offerto dal Terminio
- Convento di San Francesco - Realizzato per volere di alcune famiglie gentilizie del posto, si caratterizza per il suo bellissimo chiostro
- Eremo del Salvatore - Collocato sul monte Terminio, nei pressi della grotta che, un tempo, veniva chiamata Grotta dell’Angelo o di San Michele
- Chiesa dell'Assunta - Sita in frazione Fontanelle, custodisce un pregevole dipinto del pittore Francesco Guarini, raffigurante la “Madonna delle Grazie e Santi”
- Chiesa di San Lorenzo - Ubicata nella frazione di Canale, si distingue per il soffitto in legno, impreziosito da una tela di Angelo Solimena, dal titolo "Il martirio di San Lorenzo"
- Chiesa di San Luca Evangelista - Collocata nella frazione di Ponte, è una delle chiese più antiche del territorio serinese
- Chiesa di San Giovanni - Situata nella frazione di Ferrari, si caratterizza per la presenza di alcune raffigurazioni religiose al suo interno
- Chiesa di Santa Maria della Neve - Collocata nella piazza centrale della frazione di Sala, è dedicata alla patrona della località
- Oratorio Pelosi - Antica cappella gentilizia, di stile barocco, costruita nel 1475 dalla famiglia Pelosi in onore di San Vincenzo
- Cappella San Giuseppe Moscati - Collocata sul percorso che porta al monte Terminio, è intitolata a una figura religiosa molto venerata nell'area della Valle del Sabato
- Parco Faunistico - Posto sulla strada che conduce a Giffoni Valle Piana, offre al visitatore un'oasi di pace e la possibilità di effettuare escursioni podistiche e ippiche
- Altre chiese - Chiesa di Sant'Antonio da Padova (Rivottoli), Chiesa di Sant'Eustachio Martire (Sala), Chiesa dei Santi Giovanni, Luca e Lorenzo (Ferrari)
EVENTI
- CanalArte - Festival internazionale di artisti di strada che si svolge nella frazione di Canale, nel mese di luglio
- Sagra della Castagna di Serino IGP - Evento enogastronomico incentrato sul celebre prodotto tipico serinese, in programma in autunno nella frazione di Rivottoli
- Serino Sax Festival - Rassegna musicale dedicata alla musica da sassofono e da camera, in programma nel mese di dicembre
- Mascarata Serinese - Celebrazioni del Carnevale, con maschere e musiche tradizionali
- Gran Galà della Pizza - Evento enogastronomico, accompagnato da spettacoli musicali e teatrali, in programma nel mese di agosto
- Festa di San Francesco d'Assisi - Celebrazioni religiose in onore del Santo Patrono, in programma nel mese di ottobre
- Festa del SS. Salvatore e di S. Michele Arcangelo del Monte Terminio - Pellegrinaggio religioso che conduce fino all'Eremo del Salvatore, in programma nel mese di agosto
- Festa di Santa Maria della Neve - Festività religiosa dedicata alla patrona della frazione di Sala, in programma nel mese di agosto
- Festa di San Biagio e delle SS. Quarantore - Evento religioso che si tiene nella frazione di San Biagio, in programma nel mese di gennaio
- Festa di San Michele Arcangelo - Evento religioso, in programma nel mese di settembre
PIATTI E PRODOTTI TIPICI
- Castagna di Serino IGP - Tra le migliori varietà di castagne in Italia, nonché la più esportata sui mercati internazionali
- Nocciola - Prodotto tipico del territorio, presente nelle varietà "Mortarella" e "Giffoni"
- Melannurca Campana IGP - La "Regina delle Mele", con aroma caratteristico e profumo finissimo
- Caciocavallo podolico dei Monti Picentini PAT - Gustoso e raro formaggio con stagionatura fino a 6 mesi, a pasta cruda, dura e filata, particolarmente pregiato
- Zuppa di castagne - Contorno tipico, arricchito con fagioli, funghi e pancetta
- Rape e Patane - Piatto tipico della cultura contadina a base di cime di rapa e patate
- Caciocavallo Silano DOP - Formaggio semiduro, a pasta filata, prodotto con latte di diverse vacche, tra cui la podolica
CURIOSITÀ
Il comune di Serino è suddiviso in ben 24 frazioni: Canale, Casancino, Cretazzo, Doganavecchia, Ferrari, Fontanelle, Grimaldi, Guanni, Ogliara, Orano, Pescarole, Ponte, Raiano, Rivottoli, Sala, San Biagio, San Gaetano, San Giacomo, San Giuseppe, San Sossio, Stazione, Strada, Troiani e Toppola.
Nel Cinquecento, l'Università di Serino costituì, con i vicini territori di San Michele e Santa Lucia, il cosiddetto "Stato di Serino", caratterizzato da un commercio interregionale estesissimo e da una concentrazione di attività produttive esemplare nel Meridione dell'epoca.
CENNI STORICI
In epoca preromana, lungo le sponde del fiume Sabato, si stanziò la popolazione dei Sabatini, ai quali è legato il mito della città di Sabatia e il cui destino fu segnato dalla vittoria dei Romani su Annibale, nella seconda guerra punica: a causa, infatti, del sostegno offerto al condottiero cartaginese, la popolazione locale fu costretta dai loro dominatori a disperdersi lungo l'Alta Valle del Sabato, dando origine al frazionamento del territorio serinese, tuttora evidente.
A Serino, i Romani sfruttarono le notevoli riserve d'acqua della zona, costruendo un acquedotto che, da quel momento in poi, avrebbe consentito lo scorrimento delle acque dal territorio serinese fino a Neapolis, l'odierna Napoli.
Nell'Alto Medioevo, Serino appartenne al Principato di Salerno e, per un breve periodo, mutò il proprio nome in Castrum Serini; ma, già nel XIII secolo, con l'avvento di Federico II, iniziò ad avere un certo grado di autonomia, fino a diventare Università. Alla guida di Serino, si alternarono diverse famiglie, tra cui vanno annoverati i Caracciolo, feudatari dal 1595 al 1806.
Serino è sentieristica tracciata, da vivere a piedi o in bici per fruire e scoprire un paesaggio tra i più belli
Serino
Piazza Cicarelli, 83028 Serino AV, Italia
Eventi
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