Scampitella

Il comune di Scampitella sorge nell'area della Baronia, al confine con la Puglia. È un paese di 1.130 abitanti, situato a 775 metri sul livello del mare e a 70 km da Avellino. Il territorio si estende per 15,11 km² e i comuni confinanti sono: Anzano di Puglia, Bisaccia, Lacedonia, Sant'Agata di Puglia, Trevico, Vallata e Vallesaccarda.
L'etimologia del nome è piuttosto sconosciuta, a causa della mancanza di fonti d'archivio: secondo un'ipotesi non confermata, potrebbe derivare dal termine "campitello", inteso come "piccolo campo". Gli abitanti sono detti scampitellesi e San Michele Arcangelo è il loro patrono.

LUOGHI DI INTERESSE

Grotte di Migliano - Sito archeologico affiorato nel 2002, insieme ai resti di una villa romana: è costituito da sette fosse granarie, denominate dei "briganti" e risalenti al periodo di Costantino il Grande
Cappella Migliano - Costruita su una piccola altura, a brevissima distanza dal fiume, è ridotta allo stato di rudere
Chiesa di Santa Maria della Consolazione - Interamente ricostruita dopo il terremoto del 1930, conserva alcune opere d'arte di rilievo, tra cui una statua lignea ottocentesca
Borgo Guardiola - Suggestiva località rurale, caratterizzata da costruzioni in pietra
Resti archeologici - Reperti risalenti a diverse epoche, la maggior parte dei quali visitabili presso la sede del Municipio

EVENTI

Carnevale Scampitellese - Sfilata di maschere e carri allegorici, in programma nella settimana del Martedì Grasso
Festa di San Michele Arcangelo - Celebrazioni religiose in onore del Santo Patrono, in programma nel mese di maggio
Festa della Madonna della Consolazione - Evento religioso, in programma nel mese di agosto
Falò di San Giuseppe - Celebrazioni religiose accompagnate dall'accensione dei fuochi, in programma nel mese di marzo

PIATTI E PRODOTTI TIPICI

Curniciedd cu e frecul - Piatto tipico, a base di peperoni conditi con mollica di pane
Susamielli - Biscotti tradizionali di semola, spesso preparati con l'aggiunta di vino cotto e noci
Crespelle - Dolce tipico natalizio, fritto in abbondante olio
Irpinia Colline dell'Ufita DOP - Olio extravergine di oliva derivante in gran parte dalla varietà Ravece, caratterizzato da un piacevole gusto amaro e piccante
Caciocavallo Silano DOP - Formaggio semiduro, a pasta filata, prodotto con latte di diverse vacche, tra cui la podolica

CURIOSITÀ

All'interno della nuova sede municipale, è presente una mostra permanente “Testimonianze dal passato: archeologia a Scampitella”, contenente alcuni reperti archeologici rinvenuti nel territorio comunale.

CENNI STORICI

A Scampitella, nelle località Piano di Contra e Guardiola, sono state trovate numerose testimonianze archeologiche, sebbene il nucleo abitativo originario risalga al Medioevo, allorquando il paese rivestiva il ruolo di casale della Baronia di Vico, di cui ha seguito le vicende storiche.
Durante la dominazione angioina, Scampitella fece parte dei possedimenti della nobile Ada De Bruveriis e di Marco Aiossa. Saccheggiata dalle truppe spagnole del capitano Consalvo de Cordova nel 1507, fu venduta dalla figlia di questi alla famiglia Loffredo, insieme alla Baronia di Vico.
Scampitella è stata frazione fino al 1948, anno in cui è divenuta comune autonomo, separandosi da Trevico.