Il comune di Trevico sorge nell'area della Baronia ed è il comune più alto dell'intera Campania. È un borgo di 919 abitanti, situato a 1.094 metri sul livello del mare e a 73 km da Avellino. Il territorio si estende per 11 km² e i comuni confinanti sono: Carife, Castel Baronia, San Nicola Baronia, San Sossio Baronia, Scampitella, Vallata e Vallesaccarda.
L'etimologia del nome sembrerebbe dal latino tres vici, che indicava l'insieme di tre villaggi: frazione San Giuseppe, Taverna delle Noci in Vallesaccarda e San Pietro di Olivola verso la Puglia; altri fanno derivare il nome dalla dea Trivia che, una volta, aveva un tempio su questo monte. Gli abitanti sono detti trevicani e Sant'Euplio è il loro patrono.
LUOGHI DI INTERESSE
- Chiesa di Santa Maria Assunta - Dall'aspetto curato e imponente, affiancata da una torre campanaria del XVIII secolo, ha rivestito il ruolo di Cattedrale della Diocesi di Trevico dal 1058 al 1818, anno della sua soppressione
- Port'Alba - Realizzata nel 1578, durante la dominazione aragonese, è la via di accesso al borgo: si tratta di un arco a tutto sesto, sorretto da due pilastri in pietra lavica
- Ruderi del Castello - Situati nel punto più alto del borgo, rappresentano ciò che resta dell'antico fortilizio a dominio della Baronia di Vico
- Palazzo Scola - Casa natale del regista Ettore Scola, in cui ha dimorato prima del trasferimento a Roma
- Altro - Croce in Pietra, Monumento ai Caduti, Cripta Museo, Cappella del Crocifisso, Chiesa del Sacro Cuore, Chiesa dei Santi Euplio e Lucia, Chiesa della Madonna Addolorata, Chiesa della Madonna di Fatima, Chiesa di S. Rocco, Chiesa di S. Vito
EVENTI
- Festa e Fiera di San Vito - Si svolge il 9 settembre con processione, fuochi pirotecnici, musica, pasti all'aria aperta, gara del tiro alla fune e delle pignatte
- Festa di Sant'Euplio - Festeggiamenti dedicati al Santo Patrono che si svolgono il 12 agosto
- Sagra del Peperone - Evento enogastronomico estivo, caratterizzato da stand di prodotti tipici locali e musica
- Sagra della Patata e della Castagna - Evento enogastronomico che si tiene a ottobre, valorizzando le produzioni tipiche di Trevico
PIATTI E PRODOTTI TIPICI
- Triilli PAT - Tipo di pasta fresca corta, a forma di conchiglia affusolata, con tre incavature
caratteristiche che rappresentano l'impronta di tre polpastrelli allineati, da cui deriva il nome - Prosciutto di Trevico PAT- Salume tipico del territorio, viene ottenuto al termine di un processo di stagionatura di 16 mesi; si distingue per il suo colore rosso cupo e per il suo inconfondibile sapore
- Castagna di Trevico PAT - Prodotto prettamente trevicano, si caratterizza per la sua forma tondeggiante e la buccia lucente; è nota per il suo bassissimo contenuto di sodio
- Patata di Trevico PAT - Prodotto tipico del territorio, viene ottenuto dalla coltivazione di molteplici varietà di patate
- Irpinia Colline dell'Ufita DOP - Olio extravergine di oliva derivante in gran parte dalla varietà Ravece, caratterizzato da un piacevole gusto amaro e piccante
- Caciocavallo Silano DOP - Formaggio semiduro, a pasta filata, prodotto con latte di diverse vacche, tra cui la podolica
CURIOSITÀ
Trevico è detto il "Tetto d'Irpinia" poiché, con i suoi 1.094 metri di altitudine, è il comune più elevato non solo della provincia di Avellino, ma anche dell'intera Campania.
È originario di Trevico il grande regista cinematografico e sceneggiatore italiano, Ettore Scola: nacque nel piccolo borgo irpino il 10 maggio del 1931 e oggi la sua casa natale, Palazzo Scola, è un luogo di cultura che ospita gigantografie dei suoi film e sale di proiezioni.
CENNI STORICI
Sebbene le origini di Trevico risalgano all'età longobarda, essa viene citata indirettamente dal poeta latino Orazio in una famosa satira, in cui narra di aver compiuto un viaggio da Roma a Brindisi nel 37 a.C. e di aver sostato, durante il tragitto, a Taverna delle Noci, frazione di Vallesaccarda che, a sua volta, fino al 1958, era inclusa all'interno del territorio comunale trevicano.
Nel Medioevo, Trevico costituì il centro e la roccaforte della Baronia di Vico, comprendente quasi tutti i comuni che, oggi, compongono l'omonima area, fino a includere alcuni paesi della provincia di Foggia, quali Sant'Agata di Puglia e Ascoli Satriano.
Nella prima metà del Cinquecento, la Baronia di Vico iniziò a disgregarsi, dando origine, con San Sossio Baronia e Zungoli, allo Stato di Trevico, amministrato dalla famiglia Loffredo, fino all'eversione della feudalità nel 1806.
Se un film è sempre l'inizio di un viaggio, Trevico non può mancare. Terra di autori, di identità contadina e di orgoglio testardo del lavorare la terra e chissà che le radici della narrativa cinematografica di Ettore Scola non si siano delineate proprio qui
Trevico
Via Nicola Petrilli, 6, 83058 Trevico AV, Italia
Eventi
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