La Regione Campania presenta la Prima Rassegna del Patrimonio Immateriale della Campania, in programma da Venerdì 1 a Domenica 3 Dicembre al NEXT (Nuova Esposizione Ex Tabacchificio) di Capaccio Paestum. Un evento di tre giorni per conoscere, attraverso stand espositivi, dibattiti, incontri, laboratori, dimostrazioni e performance il patrimonio culturale immateriale campano con le sue pratiche tradizionali connesse ai saperi (produzioni artistiche e artigianali), alle celebrazioni (riti e feste), alle espressioni (musiche, mezzi espressivi, performance artistiche) e alla cultura agro-alimentare (pratiche rurali, gastronomiche ed enologiche) che rendono straordinaria la Campania.

Promossa dalla Regione Campania in applicazione dell’articolo 28 della legge regionale 29 dicembre 2022 (“Disposizioni per la formazione del bilancio di previsione finanziario per il triennio 2023-2025 della Regione Campania - Legge di stabilità regionale 2023”) e con un cofinanziamento sui Fondi POC 2014-2020, organizzata in collaborazione con la Scabec, in partnership con il Comune di Capaccio Paestum, il progetto Canta, suona e cammina e Campania>artecard, la Rassegna si aprirà Venerdì 1 Dicembre, alle ore 10.30, con i saluti del sindaco di Capaccio Paestum e presidente della Provincia di Salerno Franco Alfieri, del presidente ANCI regionale Carlo Marino, del presidente UNPLI nazionale Nino Laspina, del presidente Commissione Bilancio Regione Campania Franco Picarone.

Seguirà la presentazione del Catalogo del Patrimonio Immateriale della Campania (272 pagine), un volume indispensabile per conoscere le circa 100 pratiche tradizionali iscritte all’IPIC (Inventario del Patrimonio Culturale Immateriale Campano).

In calendario, per tutto il fine settimana, incontri sulle buone pratiche di salvaguardia del Patrimonio Culturale Immateriale, sulle nuove candidature UNESCO e sugli elementi del Patrimonio Immateriale della Campania, con tavole rotonde dedicate alle tradizioni popolari della Campania tra cui i Rituali e Carri artistici del grano, alla presenza dei sindaci e degli stakeholder della Rete patrimoniale delle Feste del grano fra Campania e Molise, il Patrimonio culturale e festività dei Carnevali storici in Campania, con i sindaci e le comunità dei Carnevali storici della Campania iscritti nell’Inventario IPIC e Il caffè espresso italiano fra cultura, rito, socialità e letteratura nelle comunità emblematiche da Venezia a Napoli. Nella giornata conclusiva verrà dato ampio spazio ai beni immateriali già riconosciuti, al fine di confrontarsi sulle pratiche comunitarie e sul sistema di salvaguardia a 20 anni dalla convenzione UNESCO, per il cui anniversario è prevista una sezione specifica.

L'Irpinia è ottimamente rappresentata con le tradizioni dei Riti del grano e della paglia, dei Carnevali e di altro ancora. Castelvetere sul Calore è presente con ben due tradizioni. Di seguito l'elenco espositori che fanno riferimento alla provincia di Avellino:
- Quindici, "Festa di Settembre" (Sezione Celebrazioni)
- San Martino Valle Caudina, "Il rito di Catuozzi" (Sezione Celebrazioni)
- Serino, "A Mascarata" (Sezione Celebrazioni)
- Avella, Rito arboreo "Il Majo" e riti di rappresentazione carnevalesca "A Zeza", "I Mesi", "Laccio d'Amore" (Sezione Celebrazioni)
- Flumeri, Il Giglio di grano in onore di San Rocco (Sezione Celebrazioni)
- Castelvetere sul Calore, Festa della Madonna. Corteo processionale delle spunziatrici (Sezione Celebrazioni)
- Castelvetere sul Calore, Carnevale Castelveterese (Sezione Celebrazioni)
- Villanova del Battista, Rituale del Giglio di Villanova del Battista (Sezione Celebrazioni)
- Fontanarosa, Il rituale del Carro in onore della Madonna della Misericordia (Sezione Celebrazioni)
- Mirabella Eclano, Rituale del Carro in onore della Madonna Addolorata (Sezione Celebrazioni)
- Montemarano, Il Carnevale di Montemarano (Sezione Celebrazioni)
- Montoro, Carnevale di Montoro (Sezione Celebrazioni)
- Sturno, Il Solco di San Michele "Lo surco re l'Angelo" (Sezione Celebrazioni)
- Aiello del Sabato, "Rosamarina" (Sezione Celebrazioni)
- Gesualdo, Volo dell'Angelo (Sezione Celebrazioni)
- Mercogliano, "La Zeza" (Sezione Espressioni)
- Avellino, frazione di Bellizzi Irpino "La Zeza di Bellizzi" (Sezione Espressioni)
- Montemiletto, "La Zeza" (Sezione Espressioni)

Nel ricco programma ci saranno gli interventi, Sabato 2 Dicembre, del sindaco di Montemarano Beniamino Palmieri, del referente Associazione "La Zeza di Mercogliano" Mario Cerchione, del sindaco di Fontanarosa Giuseppe Pescatore, dell'esperto della storia del Giglio di Fontanarosa e architetto della macchina festiva Silvio Cosato, del sindaco di Flumeri Angelo Antonio Lanza, del responsabile della realizzazione del Giglio di Villanova del Battista Umberto Colantuono, del delegato alla sicurezza del Carro di Mirabella Eclano Gennaro Buonopane, del presidente UNPLI Avellino e provincia Giuseppe Silvestri, del sindaco di Gesualdo Domenico Forgione e del sindaco di Sturno Vito Di Leo

La prima giornata si concluderà, alle ore 19.00, con il concerto della Nuova Compagnia di Canto Popolare. In contemporanea, nell’area polifunzionale è in programma un’esibizione delle bande musicali di Canta, suona e cammina, progetto che attraverso le parrocchie coinvolge i giovani provenienti dai quartieri con criticità sociali o a rischio di evasione scolastica, Musica nei luoghi sacri 2022/2023. 150 ragazzi suoneranno brani della tradizione musicale della Canzone napoletana e del Natale presso l’area spettacolo all’interno dello spazio espositivo. Dalle ore 11 alle 13, infine, in scena le performance artistiche afferenti alle varie pratiche tradizionali.

Le prenotazioni sono attive per partecipare alla Prima Rassegna del Patrimonio Immateriale della Campania. È possibile effettuare le prenotazioni tramite:
www.patrimonioimmaterialecampano.it
www.scabec.it

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